Descrizione
A SARACENA ANCHE IL NATALE SI VIVE COME DESTINAZIONE ESPERIENZIALE: TRA TEATRO, MUSICA, COMUNITÀ E MEMORIA
Anche nel tempo delle feste, il Paese del Moscato-al Governo di Saracena continua sul percorso di costruzione della destinazione esperienziale, come luogo da vivere e spazio in cui cultura, comunità e identità dialogano costantemente. È in questo solco che si inserisce il programma socio-culturale natalizio 2025-2026, un calendario pensato per accompagnare residenti e visitatori dentro un’esperienza collettiva che unisce tradizione, creatività e impegno civile.
ECCO SARAINVERNO, IL PROGRAMMA SOCIO-CULTURALE NATALIZIO
È il Sindaco Renzo Russo a presentare il carnet degli appuntamenti Sarainverno, il programma socio-culturale natalizio ricordando come questo cartellone sia una prosecuzione coerente del percorso che si sta costruendo: fare del nostro centro storico – dice - un luogo vivo, attraversato da linguaggi culturali, momenti di incontro e occasioni di condivisione.
PROGRAMMAZIONE PARTITA CON SIPARIO D’ORO ED È GIÀ COMUNITÀ VISSUTA
Il calendario si è aperto la scorsa domenica (14 dicembre) con lo spettacolo teatrale I Tre Disperati, a cura del gruppo La Torre di Melissa, spettacolo inserito nel contesto della Stagione teatrale Sipario d’Oro, che ha registrato una grande partecipazione di pubblico all’Auditorium degli Orti Mastromarchi.
TRA TRADIZIONE E NUOVI LINGUAGGI: ECCO LE PROSSIME TAPPE DEL CALENDARIO
Il Natale entra nel vivo lunedì 22 dicembre, con Il Villaggio di Babbo Natale alla palestra comunale, appuntamento diventato tradizione dal 2017 e pensato per i più piccoli e per le famiglie, come momento di gioia condivisa. Domenica 28, invece, all’Auditorium degli Orti Mastromarchi, torna il Concerto di Natale – Christmas Opera Gala, a cura del Bel Canto Ensemble: un rito culturale che si rinnova ogni anno, nato da un’idea del Maestro Andrea Forte, capace di unire musica colta e spirito natalizio. Ancora, lunedì 29 spazio al teatro con Le bugie hanno le gambe lunghe, secondo appuntamento della rassegna teatrale, con la compagnia Il Dialogo di Napoli, confermando Saracena come punto di riferimento per il teatro amatoriale di qualità. Martedì 30 dicembre, quindi, sarà la volta della Tombolata Natalizia, giunta alla sua seconda edizione, promossa dall’Associazione culturale A Pide Ferme: un evento che unisce socialità, gioco e partecipazione, e che ogni anno registra una grande risposta della comunità.
IL NUOVO ANNO INIZIA TRA PAROLE, MEMORIA E SOLIDARIETÀ
Il nuovo anno degli eventi si aprirà sabato 3 gennaio 2026 con la presentazione del libro Piccolo elogio del Q.B. (Quanto Basta) di Angiolino Bellizzi, nella Sala del Consiglio Comunale: un momento di riflessione e dialogo che riporta il valore della parola al centro dello spazio istituzionale. Il programma si chiuderà il 6 gennaio con lo spettacolo teatrale A Fortuna, a cura del Teatro dei Visionari di Casali del Manco, promosso dall’Associazione Il Sorriso di Saracena. Una serata dedicata alla memoria di Pina Cirigliano, con il ricavato devoluto alle adozioni a distanza, a testimonianza di un Natale che sa essere anche responsabilità e cura.
RUSSO: UN PERCORSO COERENTE DI DESTINAZIONE CULTURALE
Questo programma – conclude il Sindaco Russo – racconta una comunità che non si limita a consumare eventi, ma li costruisce insieme. La nostra comunità vive il Natale come parte di una visione più ampia: fare della cultura uno strumento di coesione, di attrattività e di rigenerazione sociale. È anche così che un borgo diventa destinazione.
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Ultimo aggiornamento: 17 dicembre 2025, 17:36