È scoppiata la bomba 'COTTICELLI'.

L'intervista di ieri sera dimostra al mondo lo stato della Sanità in Calabria.

Ancora c'è gente che si indigna per la Zona Rossa?

In una situazione del genere la zona rossa è anche poco. Avrebbero dovuto rinchiuderci tutti a casa con generi di prima necessità portati a domicilio.

Se dovessero aumentare i casi sarà una vera e propria tragedia per tutti noi.

Resto incredulo che a Catanzaro e a Roma nessuno sapesse niente della gestione commissariale in Calabria.

Ma non è tempo, questo, per rintracciare i responsabili di tale catastrofe, le responsabilità sono diffuse, vengono da lontano e non risparmiamo nessuno. Di questo, però, se ne parlerà dopo.

Ora è il momento di agire. Subito. Oggi stesso!

Che sia una squadra speciale di manager e medici, la protezione civile, reparti speciali dell'esercito o finanche la famosa Signora Maria se ne ha le competenze.

Venga fatto subito un piano serio di contrasto al covid nella nostra regione dando immediata informazione ai cittadini e lo si attui immediatamente.

Diversmente nelle prossime settimane rimpiangeremo anche le restrizioni di questi giorni.

E per la nostra terra non ci sarà più alcuna speranza.

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