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Pubblicato il 18 maggio 2020 • Comune

Dopo due mesi e mezzo torniamo alle nostre abitudini, non ci sono più limitazioni agli spostamenti, possiamo riprendere ad incontrare gli amici o bere un caffè al bar.

Questi mesi sono stati durissimi, abbiamo sacrificato molte delle nostre libertà personali per proteggere la nostra salute e quella dei nostri cari adeguandoci alle indicazioni degli esperti.

Queste indicazioni avevano una logica semplice: le persone non dovevano incontrarsi per evitare la diffusione del contagio.

Da oggi possiamo tornare ad incontrarci.

Ma dobbiamo essere consapevoli del fatto che il virus ancora non è stato sconfitto, la situazione è in netto miglioramento ma ancora ieri in Italia si sono registrati quasi 200 morti.

Per questo, la fase che inizia oggi chiama noi cittadini ad avere un ruolo ancora più determinante per evitare un nuovo aumento del contagio: da oggi abbiamo la possibilità di incontrarci ma dobbiamo stare ancora più attenti.

Manteniamo sempre la distanza di sicurezza e indossiamo la mascherina nei luoghi chiusi o nei luoghi in cui la distanza è difficile da mantenere.

Sta alla responsabilità di ognuno di noi adottare sempre questi accorgimenti, anche quando può sembrarci innaturale.

Ma è necessario farlo perché nessuno di noi vuole ritornare indietro.

Da oggi ripartono tutte le attività commerciali con il rispetto delle linee guida messe a punto da governo e regioni, ritornano anche gli orari normali di apertura e chiusura.

Ritorna il mercato del Sabato ma per adesso solo per prodotti alimentari, sempre nel rispetto delle linee guida e per questo ci saranno delle modifiche rispetto alle classiche modalità cui eravamo abituati.

Nell’ordinanza che trovate di seguito sono specificate le varie disposizioni.  Link ordinanza

Inizia una fase nuova, una fase in cui i nostri comportamenti individuali faranno la differenza, saranno essi ad incidere sulla nostra vita dei prossimi mesi.

Un grande abbraccio a tutti, ripartire non sarà facile ma abbiamo le capacità per farlo.

ordinanza 66

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